sabato 13 ottobre 2007

Nuove regole per la pubblicità a Milano

Firmato un accordo tra Comune e gestori per regolamentare la pubblicità sui palazzi del centro storico. La contestualizzazione dovrà infine avvenire nel rispetto delle misure dettate dalla Sovrintendenza, per il territorio compreso nel centro storico di Milano.

“Anche la pubblicità può contribuire al decoro di Milano”. È questo il senso dell’accordo siglato tra 28 società pubblicitarie che rappresentano il 90% di coloro che si occupano di telopittorici a Milano e il Comune, per regolamentare la pubblicità che ricopre le facciate dei palazzi durante i lavori di restauro e di riqualificazione. I così detti telopittorici e le relative cornici dovranno così essere integrate e meglio contestualizzate nel tessuto urbano.

Il progetto parte per la prima volta a Milano in via sperimentale coinvolgendo gli impianti presenti nel centro storico, delimitato dalle vie: Pontaccio, Fatebenefratelli, Senato, S.Damiano, Visconti di Modrone, F.Sforza, S.Sofia, Molino delle Armi, De Amicis, Carducci e piazza Castello, oltre che corso Venezia, corso di Porta Romana, corso di Porta Ticinese e seguendo le indicazioni dell’Amministrazione Comunale e della Sovrintendenza dei beni Culturali in materia di arredo e di qualità urbana.

D’ora in poi, le società che richiederanno di poter applicare un impianto pubblicitario sulla facciata di un palazzo, dovranno fare richiesta di autorizzazione per l’esposizione del telopittorico presentando un rendering (bozzetto) che rappresenti il telo inserito in due possibili contesti.

Il primo con l’inserimento del messaggio pubblicitario in uno sfondo che riproduca la foto a colori della facciata su cui insiste il ponteggio, ed il secondo con l’inserimento del messaggio pubblicitario in uno sfondo che riproduca il prospetto architettonico in bianco/nero della facciata del palazzo su cui insiste il ponteggio, anche in una forma più creativa e stilizzata.

La contestualizzazione dovrà infine avvenire nel rispetto delle misure dettate dalla Sovrintendenza, per il territorio compreso nel centro storico di Milano. Saranno autorizzate le istallazioni pubblicitarie costituite da una immagine pari al 50% della superficie della facciata interessata dai ponteggi.

Fuori dal centro storico, invece, verranno valutate soluzioni a cura dell’operatore che comunque diano un aspetto “decorativo” al telo.

fonte draft.it

0 commenti: